Il pane con le patate è uno dei prodotti da forno più caratteristici della tradizione italiana, apprezzato per la sua straordinaria morbidezza e per la capacità di conservarsi più a lungo rispetto al pane comune. La presenza delle patate nell’impasto non è solo un dettaglio gastronomico: affonda le sue radici nella storia rurale del nostro Paese.
Secondo fonti certificate, il pane con le patate è particolarmente diffuso in Abruzzo, soprattutto nelle zone interne dell’aquilano e del teramano, dove è riconosciuto come Prodotto Agroalimentare Tradizionale (P.A.T.). L’aggiunta delle patate, infatti, nasce come risposta a periodi di scarsità di cereali: già nel XIX secolo, come riportato da studi storici sulla panificazione toscana, le patate venivano mescolate alla farina quando il grano scarseggiava, permettendo di ottenere un pane più economico, nutriente e conservabile.
Anche nel Sud Italia, in particolare in Calabria, il pane di patate era un alimento quotidiano molto diffuso negli anni ’50, simbolo di una cucina povera ma ingegnosa, capace di trasformare ingredienti semplici in prodotti ricchi di sapore.
Oggi il pane con le patate è tornato protagonista nelle cucine regionali e nelle panetterie artigianali, grazie alla sua consistenza soffice, al profumo intenso e alla sua versatilità. È un pane che racconta la storia delle famiglie contadine italiane e che continua a conquistare per la sua genuinità.
PANE DI PATATE
Informazioni utili
Tempo di preparazione attiva: 30 minuti
Tempo di lievitazione totale: circa 5 ore
- 15 min attivazione lievitino
- 1 ora lievitino
- 2 ore prima lievitazione impasto
- 2 ore seconda lievitazione
Tempo di cottura: 50 minuti
Tempo totale: circa 6 ore
Difficoltà: media
Porzioni: 1 pagnotta da 900–1000 g
Calorie stimate: circa 230 kcal per 100 g
Ingredienti:
- 50 g. di farina "00"
- 50 g. di acqua
- 5 g. di zucchero semolato
- 10 g. di lievito di birra fresco
PER L'IMPASTO
- 300 g. di farina "00"
- 150 g. di farina Manitoba
- tutto il lievitino
- 250 g. di patate
- 30 g. di olio evo
- 250 g. di acqua
- 10 g. di sale fino
Preparazione LIEVITINO
In una ciotola capiente sciogliete il lievito di birra fresco con l'acqua tiepida in cui avrete disciolto lo zucchero, e fate riposare per 15 minuti, in modo che il lievito di birra fresco si attivi, formando sulla superficie della soluzione delle bollicine o, meglio ancora, una schiuma.
Trascorso il tempo di riposo, unite le farina e mescolate fino ad ottenere un composto omogeneo, quindi coprite con la pellicola trasparente e fate riposare a temperatura ambiente per circa un’ora o, comunque, fino a che il lievitino non sarà raddoppiato di volume e sulla sua superficie non si saranno formate tante bollicine.
Preparazione IMPASTO
Lessante le patate in acqua salata sino a quando non saranno tenere, successivamente scolatele, sbucciatele e passatele nello schiacciapatate, raccogliendole nella ciotola della planetaria.
Aggiungete il lievitino, le farine e l'acqua tiepida e iniziate ad impastare, con il gancio ad uncino, e quando il composto inizia a prendere consistenza unite il sale e l'olio evo a filo. Continuate ad impastare fino ad ottenere un composto liscio ed omogeneo. Trasferitelo sul pano da lavoro, praticate qualche piega di rinforzo e dategli la forma di una palla che porrete all'interno di una ciotola oliata. Coprite con la pellicola alimentare trasparente e fate lievitare per circa due ore o fino a quando non avrà raddoppiato di volume.
Trascorso il tempo di lievitazione, riprendete l'impasto, sgonfiatelo ed impastatelo nuovamente andando a creare una pagnotta. Trasferitela su di una teglia infarinata e coprite con un canovaccio umido, quindi fate lievitare per altre due ore o fino a quando non avrà raddoppiato il suo volume iniziale.
Cottura PANE DI PATATE
Quando l'impasto sarà lievitato, cuocetelo in forno, preriscaldato a 220°C modalità statico, per 10 minuti, quindi abbassate la temperatura a 200°C e continuate la cottura per altri 40 minuti circa.
Per vedere se il pane è pronto toglietelo dal forno, capovolgetelo e bussate sul fondo: se suona vuoto è cotto.
Una volta cotto, sfornatelo e lasciatelo raffreddare su una gratella.
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